Secondo le informazioni che ci hanno indicato, lo scuolabus del Comune di Santhià circola da alcune settimane privo del lunotto posteriore. Quanto successo rappresenta un brutto episodio in cui si è speculato sulla sicurezza e incolumità degli alunni facendoli viaggiare su un mezzo potenzialmente insicuro, privo dei requisiti per la circolazione su strada. Ricordo che il mezzo è stato privato ( vedasi post FB su Sei di Santhià del Sindaco Angela Ariotti) dell’intero parabrezza posteriore sostituito da nastro adesivo e nylon e che gli occupanti sono dei bambini che per gioco o altro potrebbero sottovalutare in ogni momento il pericolo. Siamo consapevoli che la priorità è quella di assicurare il servizio di trasporto degli alunni delle scuole, ma Concedere l’autorizzazione alla circolazione ad un automezzo che viola il codice della strada è inammissibile. Una delle domande che ho rivolto è perché, in seguito alla situazione verificatasi non si è provveduto a mettere in atto soluzioni alternative, quali il noleggio di un mezzo sostitutivo o esternalizzare temporaneamente il servizio in attesa della riparazione dello scuolabus. Molte famiglie impossibilitate ad accompagnare personalmente i figli a scuola, scelgono di abbonarsi allo scuolabus comunale, per usufruire di un servizio da cui ci si aspetta il pieno rispetto delle norme di sicurezza e che mai dovrebbe far viaggiare bambine e bambini su un mezzo sprovvisto dell’ intero parabrezza posteriore. Il mio invito è rivolto a far chiarezza sull’ accaduto e avere offerto soluzioni alternative sull’utilizzo di un automezzo sostitutivo in attesa di una rapida riparazione di quello attuale.
ScuolaBus